Trama di Cetto c'è, senzadubbiamente
Terzo film da protagonista per il pittoresco, disonesto politico calabrese ideato e interpretato da Antonio Albanese. Dieci anni dopo la sua elezione a sindaco di Marina Di Sopra, lo ritroviamo in Germania, dove ha messo da parte la politica per dedicarsi all'attività imprenditoriale. Forte anche dell'immagine eccentrica che si è creato presso i tedeschi, anche per le sue bizzarre idee (come definire la mafia una brand vincente), ha messo su una redditizia catena di ristoranti e pizzerie. Si è inoltre trovato una bella compagna tedesca, con tanto di ostili suoceri neonazisti. Le condizioni di salute dell'amata zia, che lo ha accudito da bambino ed è ora vicina al trapasso, porteranno però Cetto a fare ritorno al paese. Sul letto di morte, l'anziana parente gli rivelerà quali sono le sue vere origini. Una notizia destinata a cambiare la sua vita e non solo.
Cast
Antonio Albanese, Caterina Shulha, Lorenza Indovina, Maria Rosaria Russo, Manfredi Saavedra, Cesare Capitani
Regia
Giulio Manfredonia
Sceneggiatura
Antonio Albanese, Piero Guerrera, Giulio Manfredonia
Fotografia
Roberto Forza
Montaggio
Alessio Doglione
Produzione
Prodotto dalla Wildside di Mario Gianani e Lorenzo Mieli, dalla Fandango di Domenico Procacci e da Vision Distribution
Distribuzione
Universal Picures / Vision Distribution
Cetto c'è, senzadubbiamente: il trailer ufficiale
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